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       Categoria: Prodotti vegetali allo stato naturale 
      Nome del prodotto: Fagiolo borbontino 
        - Variante dialettale: 
      Territorio interessato alla produzione: Comprensorio del Comune 
        di Borbona 
      Descrizione sintetica del prodotto Si tratta di un particolare 
        fagiolo tipo borlotto che in virtù delle condizioni pedoclimatiche 
        dell'areale di coltivazione presenta caratteristiche di particolare pregio 
        dal punto di vista organolettico; la buccia infatti è impercettibile 
        ed il sapore ricorda quello delle castagne. Inoltre nella zona di coltivazione 
        sembre non essere diffuso il tonchio.  
      Metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura:  
        si coltivano ad un'altitudine di circa 750 m. s.l.m. in piccoli appezzamenti 
        di terreno posti in piano. Non vengono utilizzati concimi di sintesi o 
        diserbanti. La semina viene effettuata a postarella, nel mese di maggio, 
        utilizzando seme aziendale; le piante vengono sorrette da paletti in legno 
        alti circa m.2.50. La raccolta viene effettuata scalarmente da fine agosto 
        a inizio settembre. 
      Materiali, attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione 
        e il condizionamento: 
        i baccelli non ancora sgranati vengono posti ad asciugare al sole, al 
        fine di portare l'umidità della granella ai valori idonei alla 
        conservazione. 
      Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura: 
        la conservazione avviene in sacchetti di tela posti in cantina asciutta 
        e fresca. 
      Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in 
        maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo di tempo 
        non inferiore a 25 anni: 
        da tempo immemorabile questo fagiolo viene coltivato nel borbontino, ormai 
        da circa 20 anni, la terza domenica di ottobre si svolge la sagra che 
        richiama numerosi visitatori. 
       
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